Il Tro-Bro Léon (in bretone Giro del Paese del Léon) è una corsa in linea di ciclismo su strada che si svolge annualmente nella regione della Bretagna, in Francia. Inizialmente riservata ai soli ciclisti dilettanti, nel 1999 è stata aperta ai professionisti. Dal 2005 al 2019 ha fatto parte del circuito UCI Europe Tour come evento di classe 1.1., mentre dal 2021 fa parte del circuito UCI ProSeries

Le sue caratteristiche la rendono una corsa quasi unica. La corsa presenta infatti un totale di 25 “ribinou”, idioma bretone che indica tutti i tratti di strada senza asfalto, anche molto lunghi: pavé, sterrato, terra battuta o inerbita, in zone isolate tra i campi che rendono difficoltoso il soccorso ai corridori vittime di forature, incidenti meccanici o scivolate, molto frequenti nelle numerose edizioni tempestate da pioggia e maltempo.

Per questo motivo viene spesso paragonata alla Parigi-Roubaix, di cui sembra una emanazione “povera” e “rurale”, presenta un percorso più corto (200 km circa) ma con un dislivello più esigente (anche il traguardo è in leggera salita). È soprannominata “Inferno dell’Ovest” o Petit Paris-Roubaix (“piccola Parigi-Roubaix”).

Poco conosciuta a livello internazionale, poco sostenuta da sponsor e media, disertata dai grandi campioni e dalle grandi squadre World Tour, i corridori sono privi della grande “carovana” di ammiraglie e mezzi organizzativi da cui sono solitamente scortati nelle grandi corse.

Altra curiosità sta nel fatto che sia il vincitore che il corridore bretone meglio piazzato vincono in premio un maialino.

Tra i vincitori troviamo i nostri Andrea Vendrame (2019) e Giacomo Nizzolo (2023).

La corsa sarà trasmessa domenica 5 maggio su Eurosport a partire dalle 15:00.