4 LIBRI DA LEGGERE

Nel post social di ieri vi avevamo annunciato che, quest’oggi, avremmo parlato di libri da leggere.
Il weekend è piovoso, se non avete uno smart trainer in casa, la soluzione è: esercizi liberi per il corpo e un buon libro per la mente!

Iniziamo con i nostri consigli:

Bike Snob: Manifesto per un nuovo ordine universale della bicicletta

Letto qualche anno fà, l’ho trovato molto simpatico ed utile per capire i ciclisti e capire come il “mondo” guarda a noi e alle nostre diverse “categorie”. Un libro molto leggero ma caldamente consigliato!

La bicicletta è molto più di un semplice mezzo di trasporto. È un’icona pop, un oggetto d’amore per milioni di appassionati e un simbolo di speranza per gli ambientalisti. In questo libro, il celebre blogger americano BikeSnobNYC ci accompagna in un viaggio alla scoperta del mondo delle due ruote, svelandoci il suo credo di amante della bici e offrendo un manuale completo per diventare dei veri ciclisti urbani.

Dalla storia della bicicletta alle bizzarre tipologie di ciclisti, dalle regole per sopravvivere nella giungla d’asfalto ai consigli per la manutenzione, il libro copre tutto ciò che c’è da sapere per vivere la città in sella alla propria bici. Non mancano nemmeno le norme di bon ton per non-ciclisti, per un’interazione pacifica e rispettosa tra tutti gli utenti della strada.

Che tu sia un appassionato ciclista o un aspirante tale, questo libro è una lettura imperdibile. Le illustrazioni accattivanti e lo stile ironico e pungente di BikeSnobNYC rendono la lettura piacevole e stimolante, mentre le informazioni fornite sono precise e affidabili.

Alex Zanardi: Volevo solo pedalare…

Siete giù di morale? Il vostro prossimo obbiettivo sportivo o di vita vi spaventa? Questo libro è quello che fa per voi! Vi darà una carica pazzesca. Scalerete le montagne! Promesso.

Lo spirito di Alex Zanardi pervade ogni pagina di questo libro. Una recensione del genere potrebbe già bastare.

Le pagine ripercorrono la leggendaria carriera ciclistica del pilota. I suoi trionfi, la sua vita, la sua straordinaria capacità di trasformare una tragedia immensa in una nuova opportunità di esistere.

Sappiamo che Alex sta affrontando un momento difficile. Con questo articolo, gli rivolgiamo, insieme alla sua famiglia, un caloroso abbraccio e un augurio di pronta guarigione.

La forza di Alex, la sua tenacia e il suo amore per la vita sono un’ispirazione per tutti noi. Leggere questo libro significa immergersi in questo universo di coraggio e positività, e uscirne con la carica giusta per affrontare qualsiasi ostacolo.

Non perdetevi questa storia di speranza e rinascita. Un omaggio ad un uomo straordinario che ha fatto della sua vita un capolavoro di tenacia e amore per la vita.

Danilo di Luca: Bestie da Vittoria

Il lato oscuro del ciclismo. Raccontato senza troppi fronzoli. Il doping è una merda, ma ci sono persone che non guardano in faccia a nulla. Bella lettura nonostante il tema scottante.

C’è un lato oscuro del ciclismo, un universo parallelo fatto di ipocrisia, interessi e giochi di potere che si nasconde dietro le luci sfavillanti delle grandi gare. Un sistema cannibale di cui tutti sono a conoscenza, ma di cui nessuno osa parlare, perché troppi interessi sono in gioco.

Questo libro è un atto d’accusa contro questo sistema corrotto. Lo scrive Danilo Di Luca, un ciclista che ha conosciuto la fama e la gloria, ma anche la caduta rovinosa a causa del doping. Radiato a vita dalle competizioni, Di Luca ha deciso di rompere il silenzio e di svelare la verità nascosta dietro il velo del ciclismo professionistico.

Un libro scomodo, che mette a nudo le contraddizioni e le magagne di un mondo che si autoproclama paladino della sportività. Un sistema che sfrutta i ciclisti, li brucia e poi li getta via senza pietà. Un sistema che premia la vittoria a tutti i costi, anche a discapito della salute e dell’etica.

Di Luca non ha paura di affrontare le ombre del ciclismo. Racconta la sua esperienza personale, con le sue debolezze e i suoi errori, ma anche con la forza di chi ha deciso di dire basta alle menzogne e alle ingiustizie.

Un libro che fa riflettere, che scuote le coscienze e che invita a guardare oltre la facciata patinata del ciclismo. Un libro che tutti dovrebbero leggere, appassionati di ciclismo o meno, per conoscere la verità che si cela dietro le quinte del grande spettacolo sportivo.

Perché il ciclismo è uno sport bellissimo, ma come ogni medaglia, ha anche il suo rovescio. E questo libro ci mostra, senza veli, la realtà nuda e cruda di un sistema che ha bisogno di essere cambiato.

Giacomo Pellizzari: Ma chi te lo fa fare?

“Ma chi te lo fa fare?”. Tutti i ciclisti, almeno una volta nella vita, si sono sentiti rivolgere questa domanda. Perché sottoporsi a sofferenze epiche per scalare un passo sconosciuto? Perché macinare chilometri su chilometri per il solo gusto di tagliare un traguardo personale, con le guance impastate di fatica e commozione?

In questo libro, Giacomo Pellizzari ci accompagna in un viaggio su alcuni dei percorsi ciclistici più famosi per la loro durezza, per raccontarci uno degli sport più amati e sofferti. Tra aneddoti sui grandi campioni, ritratti di intrepidi ciclisti della domenica e consigli pratici per affrontare le difficoltà, Pellizzari ci spiega come la bicicletta abbia cambiato la sua vita.

Da quando pedala, ha conosciuto tanti amici, ha visto le montagne più belle del mondo, ha rivissuto le imprese dei grandi campioni “gareggiando” a distanza con Pantani e Wiggins, con Ullrich e Coppi, con Gimondi e il nonno Bruno. Ma soprattutto ha imparato a convivere con il dolore per distillarne il piacere più grande: quello di superare ogni giorno i propri limiti, tornare a essere puro corpo e sentirsi vivo davvero.

Perché, come dice lui, “quando si pedala il dolore è una componente essenziale del piacere. Bisogna imparare a sopportarlo, a conviverci. Se non si è disposti ad accettarlo, non si amerà la bicicletta”.

Questo libro è dedicato a chi ha già trovato la risposta a questa domanda, ma anche a chi ancora non la conosce. Un invito a salire in sella e a scoprire la bellezza di questo sport, che non è solo fatica e sofferenza, ma anche libertà, avventura e soprattutto amore per la vita.

Perché la bicicletta è una compagna di viaggio fedele che ci porta in posti meravigliosi e ci aiuta a conoscere meglio noi stessi. E una volta che si prova la gioia di pedalare, non si può più farne a meno.